NEIL ROBERTSON RIVELA IL SEGRETO DEL SUCCESSO DELLA CLASSE DEL 92

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Ronnie O’Sullivan, John Higgins e Mark Williams, tre leggende dello snooker, continuano a dominare lo sport anche dopo 32 anni come professionisti. Nonostante la loro età, con O’Sullivan che ha 49 anni e Williams che ne ha 48, non mostrano segni di rallentamento. Williams ha recentemente sconfitto O’Sullivan per vincere il Tour Championship, dimostrando che sono ancora al top del loro gioco.

Anche se Higgins potrebbe non essere stato in forma ultimamente, è ancora classificato al 13° posto al mondo a 48 anni, il che è un traguardo impressionante. Questa stagione, ha raggiunto le semifinali sei volte, dimostrando di poter ancora competere con i migliori giocatori al mondo.

Ciò che distingue questi tre giocatori dagli altri è la loro capacità di percepire la debolezza nei loro avversari e colpire al momento giusto. Hanno un talento per trovare modi per vincere, anche quando non stanno giocando al meglio. Eccoli eccellere nel vincere partite, recuperare da situazioni di svantaggio e vincere le partite decisive. Questo istinto omicida ha permesso loro di rimanere ai massimi livelli per così tanto tempo.

O’Sullivan, in particolare, è rimasto costantemente al vertice dello sport. Sta cercando di vincere l’ottavo titolo mondiale quest’anno, superando i sette titoli di Stephen Hendry. Con già cinque titoli in tasca questa stagione, tra cui il Campionato del Regno Unito e il Masters, è il favorito per vincere.

Tuttavia, la recente vittoria di Williams su O’Sullivan a Manchester ha aggiunto un po’ di eccitazione alla competizione. Mostra che O’Sullivan non è invincibile e che Williams può essere una minaccia per un quarto titolo al Crucible.

Higgins potrebbe non aver avuto la sua migliore stagione, ma la sua reputazione di quattro volte campione del mondo lo rende un avversario formidabile al Crucible. Ha raggiunto la finale in tre delle ultime sette edizioni del Campionato del Mondo, rendendolo un giocatore da tenere d’occhio.

In generale, questi tre giocatori hanno avuto carriere notevoli, vincendo numerosi titoli e giocando ai massimi livelli per decenni. La loro capacità di percepire le debolezze nei loro avversari e trovare modi per vincere è stata un fattore chiave nella loro longevità nello sport.