La star dei Beach Boys Brian Wilson, 81 anni, sotto tutela dopo un declino mentale.

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LA STAR DEI BEACH BOYS BRIAN WILSON POSTO SOTTO CONSERVATORSHIP A CAUSA DELLA SALUTE CHE SI DETERIORA

Brian Wilson, l’iconico musicista e membro fondatore dei Beach Boys, è stato posto sotto conservatorship a seguito di una decisione di un giudice. La decisione arriva dopo che la famiglia e i cari di Wilson hanno presentato una petizione a causa del suo peggioramento della salute, che i medici hanno descritto come un ‘disturbo neurocognitivo grave’. Questa decisione legale nomina un tutore, in questo caso la pubblicista di Wilson Jean Sievers e la manager LeeAnn Hard, per gestire i suoi affari finanziari e personali. La conservatorship è stata approvata dal giudice della Corte Superiore di Los Angeles Gus T. May, che ha dichiarato che le prove dimostrano che Wilson non ha la capacità di prendere decisioni sulla salute.

La famiglia e i cari di Wilson hanno richiesto la conservatorship dopo la morte della moglie, Melinda Ledbetter Wilson, a gennaio. La decisione arriva mentre Wilson sta prendendo farmaci per la demenza e non è in grado di provvedere adeguatamente ai propri bisogni personali. Una dichiarazione del medico presentata insieme alla petizione ha affermato che Wilson ha un ‘grave disturbo cognitivo’ e necessita di assistenza per la salute fisica, il cibo, l’abbigliamento e l’alloggio.

Robert Frank Cipriano, un avvocato che rappresenta Wilson, ha confermato che la star ha riconosciuto la necessità della conservatorship e si fida di Sievers e Hard, che hanno avuto un rapporto stretto con Wilson e la sua defunta moglie. Durante una visita alla casa di Wilson, Cipriano ha notato che Wilson era per lo più difficile da capire e dava risposte brevi alle domande. Wilson non riusciva nemmeno a nominare tutti i suoi figli, anche se due di loro vivono con lui.

La decisione di cercare una tutela è stata presa in consultazione con lo stesso Wilson, i suoi figli, il suo assistente e i medici. La dichiarazione della famiglia ha sottolineato che l’obiettivo è garantire che Brian possa continuare a godere della compagnia della sua famiglia e degli amici mentre lavora anche sui suoi progetti attuali. Prima della tutela, la defunta moglie di Wilson, Melinda, era stata responsabile della gestione dei suoi affari e della cura.

TUTELA DI BRITNEY SPEARS: PETIZIONE PRESENTATA PER SOSTITUIRE SUO PADRE

In un’incredibile svolta degli eventi, è stata presentata una petizione per sostituire il padre di Britney Spears come suo tutore. Il pubblicista e il manager dell’icona pop stanno cercando di assumere il ruolo, citando preoccupazioni per il suo benessere e gli affari finanziari. È importante notare che la petizione non cerca un tutore per il suo patrimonio, poiché i suoi beni sono già in un trust. Questa mossa arriva dopo anni di controversie riguardanti la tutela di Britney.

Dal suo istituzione nel 2008, il padre di Britney, Jamie, è stato responsabile della gestione dei suoi affari personali e finanziari, insieme a una banca. Tuttavia, la tutela è stata oggetto di intensa scrutinio e richieste di terminazione. Il punto critico è arrivato quando Britney stessa l’ha descritto come ‘abusiva’ in tribunale. Ha fatto accuse scioccanti, tra cui essere costretta a tenere un dispositivo intrauterino nel suo corpo, impedendole di avere un altro figlio. Inoltre, ha sostenuto di non poter nemmeno essere guidata in auto dal suo ex marito, Sam Asghari.

La protesta pubblica contro la tutela di Britney ha raggiunto il suo apice, con sostenitori che si schierano dietro al movimento #FreeBritney. Resta da vedere come risponderà il tribunale a questa petizione e cosa riserva il futuro per la pop star. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa battaglia legale in corso.

Se hai informazioni o prove relative a questa storia, ti preghiamo di contattarci. Siamo interessati alle storie, video e foto delle celebrità. Aiutaci a scoprire la verità dietro la tutela di Britney Spears.