Il Night Stalker Richard Ramirez rimane ‘unico’ tra i serial killer anche dopo 40 anni.

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Night Stalker Richard Ramirez, il tristemente famoso serial killer, è stato arrestato grazie agli incessanti sforzi dei detective Gil Carrillo e Frank Salerno. I crimini di Ramirez erano orribili e brutali, poiché invadeva le case suburbane al riparo del buio, sottoponendo le sue vittime a stupri, torture e omicidi. L’estensione della sua ferocia era evidente nei suoi metodi, che includevano strappare gli occhi di alcune vittime e quasi decapitarne altre. Ciò che rendeva Ramirez particolarmente terrificante era la mancanza di un modello discernibile nella scelta delle vittime, che andavano dai sei agli 83 anni e di entrambi i sessi. Impiegava varie armi come un revolver, coltelli, un machete, una lampada, un martello e cavi elettrici.

Gil Carrillo, il detective più giovane dell’Omicidio della Contea di LA al momento, credeva fermamente che questi crimini apparentemente casuali fossero opera di un singolo individuo. La sua convinzione fu alla fine condivisa da Frank Salerno, un veterano esperto che aveva precedentemente risolto gli omicidi seriali degli ‘Strangolatori di Hillside’. Tuttavia, convincere gli altri di questa teoria si rivelò una sfida. I crimini di Ramirez erano così senza precedenti e diversificati che era difficile per gli investigatori immaginare che una sola persona potesse essere responsabile di atti che andavano dalla pedofilia allo stupro e all’omicidio di donne anziane. L’unico elemento costante era l’incoerenza stessa.

Nel 1984 e nel 1985, Ramirez è stato condannato per 13 omicidi, insieme a capi d’accusa di stupro, sodomia, fellatio, furto e tentato omicidio. Ha ricevuto 19 condanne a morte, ma la sua vita è giunta al termine in prigione all’età di 53 anni mentre attendeva l’esecuzione nel giugno 2013.

Una sera fredda di giugno 1984, Ramirez prese di mira Jennie Vincow, una donna di 79 anni che viveva nel quartiere Glassel Park di Los Angeles. Frustrato dalla mancanza di oggetti di valore da rubare, ricorse alla violenza, pugnalando ripetutamente il petto e tagliando la gola di Jennie. Il figlio di Jennie fece la macabra scoperta del suo corpo senza vita il giorno seguente.

Il coinvolgimento di Gil Carrillo nel caso iniziò quando gli fu assegnato di investigare sulla sparatoria di Maria Hernandez, 20 anni, e la sua coinquilina Dayle Okazaki, 34 anni, a Monterey Park. Ramirez aveva colpito di nuovo, aggredendo Maria mentre apriva la porta e sparandole in testa con il suo revolver calibro .22. Miracolosamente, il proiettile deviò dalle chiavi che teneva, proteggendo il suo viso.

Gil Carrillo ottenne ulteriore riconoscimento attraverso la sua apparizione nella popolare docuserie di Netflix sul caso del Night Stalker.

PRIME SCHIZZI DEL SOSPETTO RIVELATI IN UN CASO DI OMICIDIO ORRIBILE

Sono emersi dettagli inquietanti in un caso di omicidio scioccante che ha lasciato una comunità nel terrore. Il sospetto, la cui identità rimane sconosciuta, è stato ripreso dalle telecamere prima di compiere i suoi atti efferati. Le immagini mostrano l’aggressore entrare in un edificio, dove poi ha scoperto la sua vittima, Dayle, nascosta terrorizzata. Ignara di ciò, la vittima si è trovata di fronte al killer che silenziosamente la stava aspettando dall’altro lato, pronto a colpire. Tragicamente, quando Dayle finalmente uscì dal suo nascondiglio, fu accolta da un colpo di pistola fatale.

Mentre gli investigatori approfondivano il caso, iniziarono a scoprire connessioni inquietanti. Il detective Gil, che aveva precedentemente studiato i crimini sessuali, notò un pattern. Si rese conto che l’assassino trasse piacere dalla paura che instillava nelle sue vittime. “Per loro, puntare una pistola in faccia a qualcuno è preliminare,” spiegò Gil. Questa rivelazione gettò luce sulla mente contorta del colpevole.

Inoltre, Gil è inciampato in informazioni su una serie di rapimenti di bambini che presentavano sorprendenti somiglianze con gli omicidi. Il sospettato, descritto come un latino alto, magro, dalla pelle chiara con capelli arruffati e un odore pungente, è diventato un punto focale dell’indagine. In una mossa audace, Gil ha partecipato a un incontro con rappresentanti dell’FBI per condividere la sua teoria. Credeva che tutti i casi fossero collegati e ha esortato le autorità ad agire. Tuttavia, i suoi sforzi sono stati accolti con indifferenza.

Sono passati mesi senza alcuna risposta dall’FBI, causando frustrazione tra le forze dell’ordine locali. In seguito è emerso che l’agente dell’FBI assegnato al caso aveva ignorato le informazioni di Gil, credendo erroneamente che non fossero correlate alla loro indagine in corso sui rapimenti di bambini. Tragicamente, ogni bambino coinvolto nei rapimenti è stato successivamente collegato al caso del Night Stalker.

Questa rivelazione scioccante ha sollevato serie domande sull’efficacia dell’indagine e sulla cooperazione tra le diverse agenzie di polizia. Mentre la comunità attende ansiosamente giustizia, è chiaro che è necessario uno sforzo rapido e unito per portare questo pericoloso assassino di fronte alla giustizia. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa storia in evoluzione.

Il presentimento di Gil lo ha portato da Frank, che gli ha consigliato di indagare sui delinquenti sessuali recentemente rilasciati per potenziali collegamenti ad altri crimini. Frank ha sottolineato che un assassino non emerge da un giorno all’altro. La ricerca di un assassino seriale ha preso slancio quando lo stesso distintivo impronta, di una scarpa Avia 11½, è apparsa in più scene del crimine. Gil ricorda vividamente che 1.356 paia della scarpa modello 440 Avia sono state distribuite in tutti gli Stati Uniti, con sei paia che sono finite in California. Una coppia è finita a Los Angeles, e Richard le ha ottenute. La presenza dell’impronta è diventata un indizio cruciale, quasi quanto un’impronta digitale.

Durante un’udienza preliminare, Ramirez ha rivelato un pentagramma sul palmo della sua mano sinistra. Questo simbolo è stato trovato sulle scene del crimine di Vincent e Maxine Zazzara, così come nei giardini fuori dalla residenza di Lorraine e John Rodriguez. Ramirez ha lasciato un’impronta di scarpa insanguinata quando ha usato il suo piede per strappare il cavo della sveglia di Mabel Bell, consentendogli di elettrocutarla dopo aver brutalmente attaccato con un martello. Sono state scoperte perfette impronte Avia sul portico e sul gradino della casa di Max e Lela Kneiding. Un’altra impronta era visibile sul viso di Joyce Nelson dopo il suo brutale omicidio. In totale, il pentagramma e le impronte Avia sono state trovate in otto scene di omicidio, insieme all’abduzione di una giovane ragazza, che collegava i due casi. Il Night Stalker è diventato la notizia di prima pagina, instillando paura nell’intera popolazione. Le vendite di armi e cani da guardia sono aumentate vertiginosamente, e i fabbri erano molto richiesti per installare nuove serrature e sbarre di metallo alle finestre delle abitazioni. Le donne anziane e i bambini erano terrorizzati ad essere soli, con i bambini che insistevano nel dormire nel letto dei genitori, mentre i mariti rimanevano svegli tutta la notte, pronti a confrontarsi con qualsiasi intruso con una pistola o mazza.

La moglie di Gil era tra le molte mogli che si erano trasferite dalle loro case per trovare un posto più sicuro dove stare.

L’impronta della scarpa Avia è diventata un pezzo cruciale di prova nel caso, così importante che il task force ha dovuto fare un patto con i giornalisti per tenerlo lontano dalle notizie. Questa impronta di scarpa, insieme ad altri dettagli come la descrizione del sospettato e il tipo di arma usata, sono stati meticolosamente raccolti dalle forze dell’ordine. Tuttavia, i loro sforzi sono stati vani quando la sindaca di San Francisco Diane Feinstein ha rivelato tutte queste informazioni al pubblico.

Gil, un membro del task force, ha creato un video esclusivamente per le forze dell’ordine, dettagliando tutto ciò che sapevano sul sospettato e sottolineando la sua pericolosità. Purtroppo, il video è finito per essere visto dal pubblico, incluso lo stesso sospettato. Gil crede che fosse naturale per un assassino come Ramirez seguire le notizie e scoprire cosa sapeva la polizia. Ramirez non solo sapeva dell’indagine ma conosceva anche Gil e il suo partner.

Ramirez ha persino ammesso a Gil di aver sentito l’annuncio di Feinstein e, di conseguenza, ha gettato via le scarpe e la pistola gettandole dal Golden State Bridge. Questa rivelazione ha confermato la convinzione di Gil che Ramirez stesse monitorando da vicino l’indagine.

Il 25 agosto 1985, Ramirez ha commesso un altro crimine efferato. Ha rubato una station wagon Toyota arancione e si è diretto a Mission Viejo. Lì, è entrato nella casa di Bill Carns e Carole Smith. Ha sparato più volte a Bill in testa e poi ha affrontato Carole, ringhiando: “Sai chi sono? Sono il Night Stalker.” Dopo aver violentato Carole e saccheggiato la casa, ha lasciato un messaggio inquietante per lei: “Di’ loro che il Night Stalker era qui”.

Dopo aver abbandonato l’auto rubata, Ramirez ha avuto grande cura di cancellare qualsiasi impronta digitale dal volante, dal cambio e dallo specchietto retrovisore. Tuttavia, ha trascurato un’impronta sullo specchio. Inoltre, un ragazzo ha notato la Toyota mentre si dirigeva verso il luogo del delitto e ha informato i genitori del veicolo sospetto.

Anche se l’impronta digitale da sola non era sufficiente per identificare un sospettato, il task force riuscì a ricostruire il nome di Richard Ramirez con l’aiuto degli informati entro il 29 agosto. Gil e il suo team, che avevano dedicato così tanto tempo ed energia al caso, chiesero 24 ore per trovare Ramirez prima che il suo nome e la sua foto fossero diffusi ai media. Tuttavia, compresero la decisione di rendere immediatamente pubbliche le informazioni, considerando il potenziale pericolo che Ramirez rappresentava. Infatti, vedere la propria foto sul giornale del mattino giocò a loro vantaggio, confermando ulteriormente la conoscenza di Ramirez dell’indagine.

Serial Killer Richard Ramirez Catturato a Los Angeles

In una svolta scioccante, Richard Ramirez, il famigerato serial killer, è stato catturato dalla polizia a Los Angeles. Ramirez, che aveva recentemente visitato suo fratello in Arizona, tornò a LA il 30 agosto, completamente ignaro di essere diventato il principale sospettato di una serie di crimini efferati.

La realizzazione inquietante si fece strada in Ramirez quando salì su un autobus e notò gli sguardi inquietanti dei suoi compagni di viaggio. Con orrore, vide il proprio volto che lo fissava dai giornali che stavano leggendo. In un tentativo disperato di fuga, Ramirez scese rapidamente dall’autobus e iniziò a cercare un’auto da rubare.

Tuttavia, i suoi tentativi di fuga furono frustrati poiché le persone che incontrava per strada chiamavano immediatamente la polizia per segnalare la sua posizione. Seguendo la scia delle chiamate al 911, le autorità riuscirono a rintracciare Ramirez.

In una fuga audace, Ramirez attraversò l’infido autostrada I-5, saltando sopra muri e recinzioni. Provò persino a rapinare due individui di auto, ma i suoi sforzi furono vani. Alla fine, incontrò un coraggioso marito che difese sua moglie colpendo Ramirez con un tubo. Esaurito dalla sua corsa frenetica, Ramirez si arrese dopo solo poche case.

Quando la notizia della cattura di Ramirez è arrivata a Gil, uno degli agenti coinvolti nel caso, ha espresso la sua eccitazione per l’opportunità di interrogare il famigerato assassino. Sorprendentemente, Ramirez ha preso simpatia per Gil, poiché condividevano un background ispanico e similitudini culturali. Ramirez si riferiva addirittura a Gil come “Gil” e al suo compagno come “Signor Salerno”.

La cattura di Richard Ramirez ha portato sollievo ai residenti di Los Angeles, che ora possono riposare più tranquilli sapendo che questo pericoloso serial killer è dietro le sbarre. L’indagine sui crimini di Ramirez è in corso, mentre le forze dell’ordine lavorano instancabilmente per scoprire l’intera portata delle sue azioni spaventose.

Il serial killer Richard Ramirez, conosciuto come lo “Stalker della notte”, aveva un inquietante seguito di ammiratori e fan che hanno partecipato al suo processo e addirittura lo hanno visitato in prigione. Nonostante i crimini efferati che ha commesso, Ramirez sembrava attrarre molte donne che lo trovavano attraente. Molte di queste donne si sedevano nella galleria pubblica durante il processo, facendosi belle per il killer a pochi metri di distanza dai sopravvissuti sconvolti e dai parenti delle vittime.

Secondo Gil, testimone al processo, Ramirez aveva una routine ogni volta che entrava in aula. Scansionava il pubblico e sceglieva una donna con cui flirtare. Sorrideva, annuiva con la testa e poi si sedeva. Un giorno, mentre passava accanto a Gil, una signora seduta sul bordo della panchina della giuria ha attirato l’attenzione di Ramirez. Gli ha mandato un bacio e addirittura ha aperto le gambe, scioccando coloro che erano intorno a lei.

Nonostante l’attenzione disturbante che ha ricevuto, Ramirez ha mostrato alcuni segni di rimorso. Gil menziona che ha mostrato rimorso per Whitney Bennett, una ragazza di 16 anni che è sopravvissuta a un brutale attacco da parte di Ramirez. Quando il filo che Ramirez ha usato per soffocarla ha iniziato a scintillare, ha creduto che fosse un segno da parte di Gesù che le salvava la vita. Ha mostrato anche rimorso per una giovane ragazza che è stata rapita e violentata, esprimendo preoccupazione per un cucciolo che è scappato durante l’incidente.

Nel 2009, Ramirez è stato collegato allo stupro e all’omicidio di una bambina di nove anni attraverso prove del DNA. Gli investigatori hanno interrogato Ramirez su altri potenziali crimini a cui potrebbe aver partecipato, e lui ha dichiarato di essere responsabile di altri quattro casi. Tuttavia, le prove erano per lo più circostanziali, e gli investigatori non volevano rischiare di perdere il caso. Nonostante i suoi atti malvagi, il processo di Ramirez e l’attenzione che ha ricevuto dai suoi seguaci sono stati niente meno che scioccanti.

Ramirez, il noto criminale, ha finalmente affrontato la giustizia quando è stato condannato a morte. Dopo aver trascorso incredibili 23 anni nel braccio della morte, è tragicamente deceduto a causa di complicazioni legate al linfoma. Nonostante i suoi atti efferati, Gil, un individuo non religioso, ammette apertamente di pregare per l’anima di Richard. Molti si interrogano sulle sue motivazioni, poiché Ramirez è considerato uno degli individui più spregevoli che Gil abbia mai incontrato. Tuttavia, Gil crede nell’offrire aiuto a coloro che ne hanno bisogno, anche se significa estendere le sue preghiere a un uomo come Ramirez.