BOOM DELLA PROPRIETÀ: Il diritto di acquisto aumenta la proprietà, ma a quale costo?

0
21

Mercato immobiliare nel Regno Unito: Cos’è il diritto di acquisto e il suo impatto sulla proprietà?

Il mercato immobiliare nel Regno Unito è da tempo noto per le sue sfide, dalle inserzioni immobiliari esorbitanti ai prezzi esorbitanti degli affitti. Tuttavia, c’è un lato del settore che ha significativamente modificato il panorama della proprietà di abitazione e l’accesso alla scala immobiliare. Questo cambiamento può essere attribuito a una politica introdotta oltre 40 anni fa chiamata Right To Buy.

Right To Buy è uno schema controverso che permette agli inquilini di acquistare le loro proprietà in affitto dal consiglio comunale. Originariamente pensato per promuovere la proprietà di abitazione, ha ora preso una piega inaspettata. Secondo una recente ricerca della New Economics Foundation (NEF), oltre il 40% delle case comunali vendute con il diritto di acquisto sono ora di proprietà di locatori privati. Questo risultato probabilmente non era previsto dai creatori della politica.

Allora, cos’è esattamente il Right To Buy e come ha influenzato il mercato immobiliare? Louise Drew, responsabile della costruzione di comunità presso Shakespeare Martineau, spiega che è uno schema nel Regno Unito che concede agli inquilini delle case comunali e delle case dell’associazione edilizia l’opportunità di acquistare le proprie case a un prezzo fortemente scontato. Tuttavia, si applicano determinate restrizioni, come un periodo minimo di residenza di cinque anni e il divieto di rivendita immediata.

Dal suo lancio nel 1980 sotto il primo ministro conservatore Margaret Thatcher, circa 300.000 case comunali sono state vendute tramite il Right To Buy, come riportato da London Councils. Nel frattempo, i distretti di Londra hanno attualmente un impressionante 301.000 nuclei familiari nelle loro liste d’attesa.

I critici sostengono che, sebbene il programma permetta agli inquilini del consiglio di diventare proprietari di casa a prezzi ridotti, ha comportato una diminuzione delle case disponibili sul mercato. Le proprietà di proprietà del consiglio stanno diventando case di proprietà privata, aggravando la carenza abitativa. Inoltre, la costruzione di nuove case del consiglio per sostituire quelle vendute tramite il diritto di acquisto è stata stagnante negli ultimi anni. Ciò significa che quando le case del consiglio vengono vendute, non vengono sempre sostituite.

Le statistiche della charity per senzatetto Shelter rivelano un netto contrasto nella costruzione di case sociali tra gli anni ’60 e gli anni 2010. Negli anni ’60 sono state costruite 1,24 milioni di case sociali, mentre ne sono state costruite solo 150.000 negli anni 2010. Inoltre, nel solo 1969, nel Regno Unito sono state costruite più case in affitto sociale rispetto agli ultimi 12 anni combinati.

Nel 2023, sebbene siano state costruite 11.400 nuove case in affitto sociale, nel Regno Unito sono state vendute anche 19.000 case tramite il diritto di acquisto. Inoltre, almeno 3.000 case sono state demolite e 1.000 sono state convertite da proprietà del consiglio in affitto accessibile. Ciò dimostra ulteriormente l’impatto del programma sulla disponibilità di alloggi sociali.

In conclusione, il diritto di acquisto ha modificato significativamente il mercato immobiliare nel Regno Unito. Sebbene permetta agli inquilini del consiglio di diventare proprietari di casa, la politica ha involontariamente portato a una diminuzione delle case disponibili e a una stagnazione nella costruzione di nuove case del consiglio. Le conseguenze a lungo termine di questo programma sulla crisi abitativa e sulla capacità delle persone di accedere a alloggi accessibili rimangono da vedere.

Londra guida la strada nella ricostruzione delle case del consiglio

Il Regno Unito sta affrontando una crisi abitativa, in particolare nel settore delle case del consiglio, con non abbastanza case in costruzione. Tuttavia, Londra sta dando l’esempio al resto del paese sostituendo attivamente e ricostruendo nuove proprietà del consiglio.

Il sindaco di Londra, Sadiq Khan, si è prefisso come obiettivo la costruzione di nuove case popolari. Dall’assunzione della carica nel maggio 2016, l’ufficio del sindaco riporta che in media 89 nuove case popolari a settimana hanno iniziato la costruzione.

Nel 2023, le autorità locali della capitale hanno preso il comando costruendo “il doppio delle case popolari rispetto al resto del paese combinato.” Un impressionante 11.000 nuove proprietà sono state avviate tra il 2022 e il 2023.

Anche se il programma Right to Buy ha i suoi svantaggi, ha contribuito al declino delle scorte di alloggi sociali in tutto il paese. Secondo un recente rapporto di Marrons, si prevede che le scorte di alloggi sociali della Greater London diminuiranno di 95.000 case entro il 2040, molte delle quali saranno state vendute nel quadro del programma Right to Buy. Questo, unito a una crescente lista di attesa per gli alloggi popolari, crea una crisi abitativa.

Il sistema è anche suscettibile di abusi. Individui vulnerabili sono stati avvicinati e offerti denaro per acquistare le loro case, solo per essere costretti a cederle a terze parti predatrici dopo il periodo quinquennale. Inoltre, ci sono stati casi in cui i figli convincono i genitori ad acquistare le loro case popolari, solo per ereditare le proprietà ed evitare di pagare l’imposta di successione. Questo mette i genitori a rischio di senza tetto.

D’altro canto, il programma Right to Buy offre l’opportunità agli individui di diventare proprietari di casa, cosa sempre più difficile nel mercato attuale. Tuttavia, la sostituzione delle case popolari vendute sta avvenendo a un ritmo lento, e molte case vendute nel quadro del programma finiscono di nuovo sul mercato dell’affitto privato senza adeguati interventi di ristrutturazione, portando a una diminuzione della qualità abitativa.

Gli sforzi di Londra nella ricostruzione di case popolari sono lodevoli, ma è necessario fare di più a livello nazionale per affrontare la crisi abitativa.