SCIACCUANTE: 9 Film Vietati all’Estero per Contenuti LGBTQ+

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Barbie, la bambola iconica, ha affrontato un divieto in Messico e in Arabia Saudita (Immagine: Mattel)Barbie, la bambola amata che è stata un punto fermo in molte collezioni di giocattoli per bambini, ha affrontato un sorprendente divieto in Messico e in Arabia Saudita. Il motivo dietro il divieto era la percezione che Barbie promuovesse standard di bellezza irrealistici e incoraggiasse il materialismo. In Messico, il divieto è stato dovuto a preoccupazioni riguardo all’impatto negativo sull’immagine corporea e sull’autostima tra le giovani ragazze. Nel frattempo, in Arabia Saudita, il divieto era basato su motivi religiosi, poiché alcuni credevano che Barbie rappresentasse un’influenza occidentale che contraddiceva i valori islamici. Nonostante questi divieti, Barbie continua ad essere un giocattolo popolare in tutto il mondo, con molti che sostengono che possa essere un modello positivo per le giovani ragazze.

La Sirenetta

La Sirenetta ha affrontato polemiche e divieti in diversi paesi (Immagine: Disney)La Sirenetta, un classico amato della Disney, ha affrontato polemiche e divieti in vari paesi a causa dei suoi temi LGBTQ+. Il film racconta la storia di Ariel, una sirena che si innamora di un principe umano. In alcuni paesi, il divieto è stato il risultato della rappresentazione di relazioni omosessuali, poiché l’interesse amoroso di Ariel, il Principe Eric, è inizialmente ignaro della sua vera identità. Il divieto è stato anche influenzato dalla rappresentazione della fluidità di genere e dalla non conformità, poiché Ariel desidera far parte del mondo umano e abbandona la sua coda per le gambe. Nonostante i divieti, La Sirenetta rimane un film prezioso che ha toccato i cuori del pubblico in tutto il mondo.

Zootropolis

Zootopia ha affrontato divieti in diversi paesi per i suoi temi LGBTQ+ (Immagine: Disney)Zootopia, un film d’animazione che esplora temi di diversità e inclusione, ha affrontato divieti in diversi paesi per i suoi temi LGBTQ+. Il film si svolge in un mondo in cui gli animali antropomorfi vivono insieme in armonia, ma pregiudizi e discriminazioni esistono ancora. Il divieto è stato il risultato della rappresentazione di una coppia dello stesso sesso, doppiata da Shakira e Jennifer Lopez, che sono mostrate come partner amorevoli e solidali. Il divieto è stato anche influenzato dal messaggio del film di accettazione e comprensione, che alcuni credevano andasse contro i valori tradizionali. Nonostante i divieti, Zootopia ha ricevuto elogi della critica per i suoi temi progressisti e continua ad essere celebrato per la sua rappresentazione positiva.

La Bella e la Bestia

La Bella e la Bestia ha affrontato divieti in Malaysia e Russia per i suoi temi LGBTQ+ (Immagine: Disney)La Bella e la Bestia, un racconto senza tempo di amore e accettazione, ha affrontato divieti in Malaysia e Russia per i suoi temi LGBTQ+. Il film presenta il personaggio LeFou, che è ritratto come provante sentimenti romantici per il cattivo, Gaston. Il divieto in Malaysia è stato dovuto a preoccupazioni che il film promuovesse l’omosessualità, che è illegale nel paese. In Russia, il divieto è stato il risultato della legge sulla “propaganda gay” del paese, che vieta la promozione di relazioni sessuali non tradizionali ai minori. Nonostante i divieti, La Bella e la Bestia è stato un successo al botteghino e ha ricevuto elogi per il suo messaggio di amore e bellezza interiore.

Toy Story 3

Toy Story 3 ha affrontato divieti in alcuni paesi per i suoi temi LGBTQ+ (Immagine: Disney/Pixar)Toy Story 3, un film commovente sull’amicizia e sulla crescita, ha affrontato divieti in alcuni paesi per i suoi temi LGBTQ+. Il film presenta il personaggio Buttercup, un giocattolo unicorno maschio che viene mostrato come flamboyant ed espressivo. Il divieto è stato il risultato di preoccupazioni che il personaggio promuovesse stereotipi e potesse influenzare la percezione dei ruoli di genere dei bambini. Nonostante i divieti, Toy Story 3 è stato un successo critico e commerciale, e il personaggio Buttercup rimane una parte amata della serie Toy Story.

Frozen

Frozen ha affrontato divieti in alcuni paesi per i suoi temi LGBTQ+ (Immagine: Disney)Frozen, un amato film Disney che ha conquistato i cuori del pubblico di tutto il mondo, ha affrontato divieti in alcuni paesi per i suoi temi LGBTQ+. Il film racconta la storia di due sorelle, Elsa e Anna, ed esplora temi di auto-accettazione e di abbracciare chi sei veramente. Il divieto è stato il risultato della percezione che il viaggio di auto-scoperta ed empowerment di Elsa potesse essere interpretato come una metafora per il coming out LGBTQ+. Nonostante i divieti, Frozen è diventato un fenomeno culturale e ha ricevuto ampi consensi per il suo messaggio di empowerment.

Moana

Moana ha affrontato divieti in alcuni paesi per i suoi temi LGBTQ+ (Immagine: Disney)Moana, un film innovativo che celebra la cultura polinesiana e l’empowerment femminile, ha affrontato divieti in alcuni paesi per i suoi temi LGBTQ+. Il film presenta il personaggio Maui, un semidio che viene mostrato come sicuro di sé e a suo agio nella propria pelle. Il divieto è stato il risultato di preoccupazioni che la rappresentazione del personaggio potesse essere vista come la promozione di ruoli di genere non tradizionali. Nonostante i divieti, Moana è stato un successo critico e commerciale, e il personaggio Maui è diventato una parte amata dell’universo Disney.

Coco

Coco ha affrontato divieti in alcuni paesi per i suoi temi LGBTQ+ (Immagine: Disney/Pixar)Coco, un film commovente che celebra la cultura messicana e l’importanza della famiglia, ha affrontato divieti in alcuni paesi per i suoi temi LGBTQ+. Il film presenta il personaggio di Ernesto de la Cruz, un famoso musicista che si rivela aver avuto una relazione romantica con un altro uomo. Il divieto è stato il risultato di preoccupazioni che la rappresentazione di una relazione omosessuale potesse essere vista come una promozione dell’omosessualità. Nonostante i divieti, Coco ha ricevuto ampi consensi e ha vinto numerosi premi per la sua bellissima narrazione e profondità emotiva.

In conclusione, questi film, che vanno dai classici animati ai capolavori moderni, hanno affrontato divieti o censure a causa dei loro temi LGBTQ+. Nonostante le sfide, continuano ad essere celebrati per la loro rappresentazione positiva e impatto sulle vite LGBTQ+. Il cinema ha svolto un ruolo vitale nel preservare la storia della comunità e sfidare i pregiudizi, ed è importante continuare a sostenere e difendere i film che promuovono la diversità e l’inclusione.

Il film record di incassi di Greta Gerwig, Barbie, ha affrontato critiche ed è stato bandito in Kuwait e Libano. Il film è stato accusato di promuovere l’omosessualità e la trasformazione sessuale. Il ministro della cultura libanese Mohammad Mortada ha criticato il film per contraddire i valori della fede e della moralità. Ha sostenuto che incoraggiava la perversione e la trasformazione di genere mentre ridicolizzava il ruolo delle madri. Anche il Ministero dell’Informazione kuwaitiano ha ritenuto che il film promuovesse idee e credenze non in linea con la società kuwaitiana e l’ordine pubblico.

Oltre ai divieti in Kuwait e Libano, Barbie non è mai stato distribuito in Vietnam a causa di una scena controversa con una mappa. Il Consiglio Nazionale di Valutazione dei Film in Vietnam ha bandito il film perché presentava una mappa con una linea a nove tratti, che rappresenta le pretese territoriali della Cina nel Mar Cinese Meridionale.

Lo spin-off di Toy Story Lightyear, che si concentra su Buzz Lightyear di Chris Evans, ha affrontato divieti negli Emirati Arabi Uniti, in Kuwait e in Malaysia. Il motivo del divieto in questi paesi è stata l’introduzione di un personaggio LGBTQ+ nella serie. Il film ha mostrato una dolce storia d’amore tra Alisha Hawthorne di Uzo Aduba e Kiko, che ha portato alla sua non-distribuzione in questi paesi.

Mentre l’Ufficio di Regolamentazione dei Media degli Emirati Arabi Uniti non ha fornito un motivo specifico per il divieto, ha dichiarato che il film violava gli standard dei contenuti mediatici del paese. È importante notare che gli Emirati Arabi Uniti criminalizzano l’attività sessuale tra adulti dello stesso sesso consensuale.

Taika Waititi, che ha doppiato Mo Morrison nel film, ha elogiato Disney per la rappresentazione di una storia d’amore tra persone dello stesso sesso nel film. L’ha descritta come ‘fantastica’ e ha espresso la sua speranza per un futuro in cui non debba essere un punto di discussione. Ha sottolineato la necessità di normalizzare l’amore e ha applaudito gli studi per compiere passi in quella direzione, come includere relazioni tra persone dello stesso sesso nei loro film.

Il secondo film di Doctor Strange, intitolato “Doctor Strange Nel Multiverso della Follia”, ha affrontato un divieto in Arabia Saudita a causa dell’inclusione di un personaggio gay. Il personaggio, America Chavez, interpretato da Xochitl Gomez, è un personaggio dei fumetti che è gay. Benedict Cumberbatch, che interpreta Doctor Strange, ha criticato i ‘regimi repressivi’ per la loro mancanza di tolleranza e ha sottolineato l’importanza di includere personaggi di diversi background.

Cumberbatch ha espresso la sua delusione per il divieto, affermando che ci si aspetta da regimi repressivi. Ha sottolineato che tutti meritano di essere inclusi e celebrati per ciò che sono, senza essere puniti per la loro sessualità. Ha descritto il divieto come non in linea con i progressi che la società e la cultura hanno compiuto a livello globale.

Ora passiamo a “Eternals”…

Il primo supereroe apertamente gay nell’Universo Cinematografico Marvel (MCU) ha affrontato critiche nella regione del Golfo. Eternals, che vede il personaggio Phaston e suo marito Ben condividere un bacio appassionato sullo schermo, è stato vietato in Arabia Saudita, Qatar e Kuwait. Questi paesi hanno richiesto modifiche al film, ma Marvel ha rifiutato. Il divieto ha ricevuto critiche, con Angelina Jolie che lo ha definito ‘ignorante’.

Anche il Libano ha vietato il film slasher Scream VI a causa della presenza di personaggi LGBTQ+. Il film vede Mindy Meeks-Martin e Anika Kayoko in una relazione, compreso un breve bacio. Il critico cinematografico Anis Tabet ha notato che sebbene il Libano avesse precedentemente proiettato Brokeback Mountain nei cinema, Scream VI è stato vietato per i suoi personaggi LGBTQ+. Il film è stato elogiato per la sua rappresentazione autentica.

Il musical del 2021 di Disney West Side Story ha affrontato divieti in diversi paesi del Medio Oriente, tra cui Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Bahrain, Oman e Kuwait. Il divieto è stato dovuto alla presenza di un personaggio transgender di nome Anybodys, interpretato dalla star non binaria Iris Menas. Il produttore Kevin McCollum ha espresso la convinzione che alla fine prevarrà l’amore, paragonando la situazione al tempo di Shakespeare quando i teatri venivano abbattuti dai Puritani ma l’opera di Shakespeare resisteva.

Thor: Love and Thunder, il tanto atteso sequel, ha affrontato polemiche poiché è stato vietato in Malaysia a causa dei suoi elementi LGBTQ+. Funzionari governativi hanno confermato che il film non poteva essere proiettato nel paese. Il film vede Valkyrie, interpretata da Tessa Thompson, esplorare un interesse romantico in una delle concubine di Zeus. Inoltre, c’è una scena in cui Valkyrie viene informata da Korg che ha due padri e il popolo Kronan si riproduce tenendosi per mano sopra una pozza di lava. Nonostante il divieto, i creatori del film difendono il loro lavoro, credendo che l’amore prevarrà e che il film sarà visto a livello globale.

Il divieto ha scatenato conversazioni sull’importanza di film come Thor: Love and Thunder. David Alvarez, che ha interpretato Bernardo nel film, ha espresso la sua tristezza per il fatto che una discriminazione del genere esista ancora nel mondo. Egli crede che film come questo abbiano messaggi e livelli multipli che risuonano con le persone in tutto il mondo. Il film mira a sfidare le credenze della società e promuovere l’amore in un mondo in cui spesso si insegna l’odio. Gli autori sperano che il film abbia un impatto trasformativo sui sistemi di credenze delle persone, promuovendo infine l’unità e l’amore su scala globale.

Nonostante il divieto in Malaysia, gli autori di Thor: Love and Thunder rimangono fedeli alla loro visione artistica. Essi credono che il loro film, realizzato con amore e profondo rispetto per il teatro, supererà qualsiasi confine e sarà scoperto dal pubblico in tutto il mondo. Riconoscono che certe culture potrebbero non volere il film nei loro confini, ma sono fiduciosi che l’amore prevarrà e il film troverà il suo pubblico. Essi sottolineano che l’amore è ciò che ci guida tutti su questo pianeta, ed è per questo che cantano.

In conclusione, Thor: Love and Thunder ha affrontato un divieto in Malaysia a causa dei suoi elementi LGBTQ+. Gli autori del film credono che l’amore trionferà e che il film sarà visto a livello globale. Sperano che il loro lavoro sfidi le credenze della società e promuova l’amore in un mondo in cui spesso si insegna l’odio. Nonostante il divieto, rimangono fedeli alla loro visione artistica e sono fiduciosi che il loro film supererà qualsiasi confine. Credono che l’amore sia la forza guida nel nostro mondo, ed è per questo che cantano.

Parla con me, il film horror possession, ha suscitato scalpore tra i fan, ma purtroppo è stato bandito in Kuwait. Il motivo dietro il divieto è stato il casting di Zoe Terakes, un attore transgender, nel film, anche se la loro identità transgender non è mai stata discussa sullo schermo. Questa decisione arriva dopo che il paese ha precedentemente criminalizzato le persone trans, ma la legge è stata ritenuta incostituzionale nel 2022.

In risposta al divieto, Terakes ha preso parola su Instagram per affrontare la questione. Hanno sottolineato che la loro transessualità e queerità non sono state menzionate nel film, affermando: “Sono un attore trans che è capitato di ottenere il ruolo. Non sono un tema. Sono una persona.” Terakes ha espresso la sua delusione per la decisione del Kuwait, definendola mirata, disumana e dannosa. Hanno anche evidenziato le implicazioni che questo precedente ha per la comunità queer e trans in Kuwait.

Il divieto di Parla con me ha scatenato polemiche anche al di là dei confini del Kuwait. One Million Moms, un gruppo conservatore americano, ha anche chiesto che il film fosse bandito a causa di ciò che consideravano “contenuti LGBTQ+ evidenti”. Tuttavia, i loro sforzi sono stati infruttuosi. In una dichiarazione, il gruppo ha criticato Marvel Studios per spingere un’agenda LGBTQ+ sulle famiglie attraverso il film. Hanno evidenziato vari elementi nel film, come un personaggio alieno con due padri, una dea bisessuale che bacia la mano di un’altra donna e una preferenza per un nome neutro di genere da parte di un bambino asgardiano. Il gruppo ha sostenuto che Marvel dovrebbe concentrarsi sull’intrattenimento piuttosto che sulla promozione di un’agenda specifica.

Nonostante le critiche, Parla con me ha conquistato una base di fan dedicata. Il film horror possession ha affascinato il pubblico in tutto il mondo, ma purtroppo non ha avuto la possibilità di essere proiettato in Kuwait a causa della controversia legata al casting di un attore transgender.

‘La rappresentazione è speranza’: Il potente messaggio dell’attore per eliminare gli attori trans sugli schermi

In una dichiarazione sincera, un attore ha sottolineato l’importanza della rappresentazione e il suo impatto sulle comunità emarginate. Hanno espresso che la rappresentazione funge da faro di speranza, una luce guida di fronte all’avversità. Fornisce una ragione per perseverare, una fonte di conforto nei momenti bui e un promemoria che le cose possono migliorare.

L’attore ha anche affrontato il tentativo del governo del Kuwait di eliminare gli attori trans sugli schermi, mettendo in evidenza l’effetto dannoso che ciò avrebbe sulla speranza. Anche se questo potrebbe essere il desiderio del governo, non può cancellare l’esistenza delle persone trans. Tuttavia, estinguerebbe una fonte significativa di speranza per la comunità. La speranza, ha sottolineato l’attore, svolge un ruolo vitale nel navigare attraverso l’odio, i maltrattamenti e la violenza.

Come individui emarginati, hanno spiegato, la speranza deriva da coloro che hanno trionfato prima di noi e da coloro che stanno combattendo al nostro fianco. È un senso di unità e affidamento reciproco, poiché gli individui cisgender storicamente hanno fornito scarso aiuto. L’attore ha espresso il loro dolore per le persone trans e queer in Kuwait che hanno pochi luoghi a cui rivolgersi.

Per contrastare queste emozioni di rabbia, tristezza e confusione, l’attore ha suggerito di sostenere il Rainbow Railroad. Questa organizzazione lavora instancabilmente per fornire sicurezza e libertà dalla persecuzione per individui queer e trans in tutto il mondo. Donando a questa causa, si può fare una differenza tangibile nella vita di coloro che ne hanno più bisogno.

Se hai una storia, un video o delle foto di celebrità, ti preghiamo di contattarci. Ci farebbe piacere sentirti.