La stella del West Ham Lucas Paqueta accusata di scommesse: Lunghezza potenziale del divieto e spiegazione del spot-fixing.

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Il centrocampista del West Ham Lucas Paqueta rischia una possibile lunga squalifica dal calcio dopo essere stato accusato dalla Football Association (FA) per presunte violazioni delle regole sul gioco d’azzardo. Le accuse arrivano dopo una indagine di nove mesi da parte delle autorità calcistiche, che hanno rivelato che Paqueta ha deliberatamente preso cartellini gialli in quattro partite di Premier League per influenzare i mercati delle scommesse. Attività sospette di scommesse sono state collegate all’isola nativa di Paqueta, suggerendo che i suoi amici potrebbero aver tratto profitto dalle scommesse effettuate su di lui che riceveva cartellini. Il 26enne ha negato le accuse e si prevede che presenterà appello.

Le accuse contro Paqueta riguardano i cartellini gialli ricevuti in quattro partite alla fine della stagione 2022/23 e all’inizio della stagione 2023/24. Le partite in questione sono contro il Leicester City il 12 novembre 2022, l’Aston Villa il 12 marzo, il Leeds United il 21 maggio e il Bournemouth l’12 agosto 2023. Inoltre, a Paqueta è stata contestata la mancata presentazione dei documenti o delle informazioni richieste alla FA.

Se ritenuto colpevole, Paqueta potrebbe affrontare una severa squalifica. Casi recenti che coinvolgono calciatori e gioco d’azzardo, come Ivan Toney e Sandro Tonali, hanno portato a squalifiche rispettivamente di otto e dieci mesi. Tuttavia, le accuse contro Paqueta portano il potenziale per squalifiche ancora più lunghe. Nel 2018, Bradley Wood, un giocatore del Lincoln, ha ricevuto una squalifica di sei anni per aver deliberatamente ricevuto cartellini gialli in partite di FA Cup. Allo stesso modo, nel 2022, Kynan Isaac, un ex difensore del Reading, è stato squalificato per 12 anni per reati legati alle scommesse, inclusa la manipolazione delle partite, durante il suo periodo al Stratford Town.

Lo spot-fixing si riferisce al momento in cui un giocatore accetta di influenzare un aspetto specifico di una partita piuttosto che il punteggio complessivo. Questo potrebbe coinvolgere azioni come ricevere un cartellino rosso o giallo o garantire che un particolare evento, come un calcio d’angolo, si verifichi in un momento specifico. Collaborando con scommettitori, i giocatori coinvolti nello spot-fixing permettono loro di scommettere su questi mercati specifici e trarre profitto dalle loro azioni.

Ivan Toney, il calciatore che di recente è tornato da una squalifica di otto mesi per il gioco d’azzardo, si è nuovamente trovato sotto i riflettori. La Football Association (FA) ha accusato Lucas Paqueta, un giocatore del club di Toney, di molteplici violazioni delle regole della FA. Le accuse riguardano il comportamento di Paqueta in diverse partite di Premier League, tra cui incontri contro Leicester City, Aston Villa, Leeds United e AFC Bournemouth. Si sostiene che Paqueta abbia cercato intenzionalmente di ricevere un cartellino dall’arbitro al fine di influenzare il mercato delle scommesse e beneficiare di certe persone. La FA ha dato a Paqueta tempo fino al 3 giugno 2024 per rispondere alle accuse.

In risposta alle accuse, il West Ham, il club di Paqueta, ha rilasciato una breve dichiarazione esprimendo il loro sostegno al giocatore. Hanno promesso di stare al suo fianco durante tutto il processo. Paqueta stesso ha emesso una dichiarazione, negando qualsiasi comportamento scorretto e promettendo di chiarire la sua reputazione. Si è detto sorpreso e deluso di essere stato accusato, affermando di aver cooperato pienamente con l’indagine della FA e di aver fornito tutte le informazioni necessarie. Negando fermamente le accuse, è determinato a lottare per la sua innocenza. A causa del processo legale in corso, non rilascerà ulteriori commenti in questo momento. La FA ha dichiarato che non rilascerà ulteriori commenti fino alla conclusione del caso.