Il Presidente iraniano Ebrahim Raisi è scomparso dopo che un elicottero nel suo convoglio è precipitato questo pomeriggio. C’è una ‘alta probabilità di vittime’ a causa del ‘livello elevato di gravità’ dell’incidente, ha citato una fonte la televisione iraniana. Non è ancora chiaro se Raisi abbia sopravvissuto all’incidente, poiché il Ministero degli Affari Interni iraniano ha rifiutato di confermare le sue condizioni.
Circa 20 squadre di soccorso, compresi droni e cani da ricerca, stanno cercando di raggiungere il luogo di ciò che i media iraniani chiamano un ‘atterraggio difficile’. Ma le cattive condizioni meteorologiche e il terreno inaccessibile sembrano ostacolare i loro sforzi per accedere al luogo dell’ultimo segnale GPS dell’elicottero. Si ritiene che l’elicottero sia precipitato in una zona boschiva sulle montagne appena a sud del confine dell’Iran con l’Azerbaigian, ha detto il Corpo delle Guardie Rivoluzionarie iraniane (IRGC) sul suo canale Telegram. La provincia dell’Azerbaijan orientale, dove è avvenuto l’incidente, sta attualmente vivendo una temperatura di 19°C con una brezza leggera a forte e sono previste piogge per questa sera. Condizioni nevose stanno attualmente interessando le montagne, ha detto il Crescente Rosso. C’è anche una ‘fitta nebbia’ nella zona, secondo l’IRGC.
Sono stati segnalati feriti tra i passeggeri dell’aereo precipitato, ha dichiarato l’Agenzia di stampa ISNA. Le condizioni del Presidente Raisi non sono ancora note. Una precedente notizia da Mehr che dichiarava ‘il Presidente dell’Iran sta bene e sta viaggiando in auto verso Tabriz’ è stata cancellata.
Le forze speciali militari iraniane si sono unite anche alla ricerca. Un conservatore di linea dura, il Presidente Raisi aveva appena visitato il paese confinante dell’Azerbaigian, dove è apparso con il suo omologo Ilham Aliyev per l’inaugurazione di una diga. Il 63enne è stato eletto Presidente nel 2021 dopo otto anni di leadership riformista in Iran. Giurista di lunga data e ex capo della magistratura, Raisi è stato indicato come la persona più probabile a succedere al Leader Supremo Ali Khamenei. La presidenza di Raisi è stata tormentata da proteste contro le condizioni economiche in deterioramento e l’oppressione delle donne, spesso risultanti in violente repressioni dell’opposizione e dei membri del pubblico.
