Crisi abitativa nel Regno Unito: “Acquistare Londra” sarà di interesse per gli spettatori?

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REALTÀ SCIACALLANTE DEL MERCATO IMMOBILIARE DI LUSSO DI LONDRA ESPOSTA

In una nuova serie televisiva scioccante, Netflix si addentra nel lato oscuro del mercato immobiliare di lusso di Londra. “Buying London” segue le gesta dell’agente immobiliare Daniel Daggers e del suo team presso DDRE Global mentre navigano nel mondo spietato della vendita di ville da milioni di dollari nella capitale. Ma con la crisi abitativa della città che raggiunge livelli senza precedenti, questi agenti possono davvero giustificare i loro stili di vita sontuosi?

Per molte giovani donne ventenni, il sogno di possedere una casa a Londra sembra un’utopia lontana. I prezzi degli affitti alle stelle, le proprietà infestate da muffa e umidità e la pura inaccessibilità di tutto ciò hanno costretto innumerevoli individui a ritirarsi nella sicurezza delle case dei loro genitori. È una situazione disperata che ci fa tutti domandare: chi sta davvero beneficiando di questa follia abitativa?

Secondo l’Ufficio di Statistica Nazionale (ONS), i tassi di affitto di Londra hanno raggiunto un livello record nel 2023, lasciando i londinesi comuni a lottare per arrivare a fine mese. La verità scioccante è che un terzo di tutti i soldi spesi per le case in affitto privato nel Regno Unito proviene dalle tasche dei londinesi. Questa statistica sorprendente mette in luce l’immensa pressione che devono affrontare coloro che cercano un posto da chiamare casa nella capitale.

Ma non finisce qui. Il rapporto della Centre For London “Case prima per i londinesi” dipinge un quadro ancora più cupo. Uno su quattro londinesi vive in povertà dopo aver pagato per le proprie case, mentre due su cinque sono intrappolati in proprietà inadeguate infestate da muffa e umidità. E forse la cosa più straziante di tutte, c’è più di un bambino in ogni classe a Londra che vive in alloggi temporanei. È una crisi che richiede un’attenzione urgente.

Con tutto questo in mente, la premessa di “Buying London” sembra quasi fuori luogo. Mentre Daniel Daggers e il suo team potrebbero vivere la vita di lusso, vendendo case di lusso all’elite, la realtà per i londinesi comuni non potrebbe essere più diversa. Mentre la città affronta una crisi abitativa di proporzioni epiche, è ora di chiederci: è davvero questo il tipo di programma che dovremmo sostenere?

Il nuovo show di Netflix “Buying London” ha ricevuto recensioni miste, con alcuni spettatori che ritengono che non riesca a connettersi con la realtà attuale del mercato immobiliare. In un momento in cui il mercato immobiliare a Londra e nel Regno Unito nel complesso è cupo, la premessa dello show sembra fuori luogo. Da fan di programmi immobiliari simili come “Selling Sunset”, non ho potuto fare a meno di notare il netto contrasto. Mentre “Selling Sunset” mostra agenti glamourosi di LA in lussuose ville, “Buying London” sembra un po’ più cupo e manca di quel bagliore. Gli agenti si concentrano principalmente su case a schiera a Mayfair, che sono conosciute per offrire meno valore per i soldi.

Registrato a Londra, lo show colpisce più da vicino per me, rendendo più difficile ignorare le questioni abitative che colpiscono la maggior parte di noi nella capitale. Come britannici, siamo spesso affascinati dal Sogno Americano e dal fascino delle Hollywood Hills. Tuttavia, “Buying London” ci ricorda la cruda realtà della nostra situazione abitativa. Nonostante ciò, lo show in sé e il cast sono interessanti, con persino Daggers, uno degli agenti, che emana carisma. Anche se “Buying London” non è uno show brutto, manca il bersaglio non riflettendo le esperienze della maggior parte delle persone che vivono a Londra.

Alcuni potrebbero sostenere che questi programmi sono pensati per rappresentare la vita dell’élite benestante, ma la verità è che molti di noi a Londra non potranno mai permettersi neanche un monolocale. Mentre gli acquirenti dello show potrebbero essere al terzo acquisto di una proprietà con quattro camere da letto a Holland Park o Mayfair, il resto di noi fatica a risparmiare per un acconto. È importante ricordare che “Buying London” è solo una serie leggera, ma la sua premessa non risuona con la realtà affrontata dalla maggior parte dei londinesi.

Aaliyah Harry è la redattrice associata di PS UK, dove scrive ampiamente su lifestyle, cultura e bellezza. Con una passione per raccontare storie e dare voce ai senza voce, Aaliyah ha anche contribuito a Refinery29, Grazia UK e The Voice Newspaper.