ALEXA AIUTA CON I COMPITI DEI BAMBINI

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I genitori e i nonni si rivolgono sempre di più agli assistenti virtuali come Alexa e Google Assistant per aiutare i loro figli con i compiti, in particolare in materie come la matematica. Un recente sondaggio commissionato dalla campagna Skills for Life del Dipartimento per l’Istruzione e Kindred ha rivelato che il 54% dei genitori avrebbe difficoltà a sapere da dove cominciare quando si tratta di aiutare i loro figli con i compiti di matematica. Con oltre 500 milioni di dispositivi abilitati ad Alexa venduti in tutto il mondo, la tecnologia sta diventando una risorsa preziosa per i genitori che potrebbero aver dimenticato come risolvere certi problemi matematici da soli.

La campagna Skills for Life mira a incoraggiare gli adulti di tutte le età a migliorare le proprie competenze e ad acquisire fiducia nell’aiutare i propri figli con i compiti. Il sondaggio condotto su 2.250 adulti ha rivelato che il 69% utilizza internet per risolvere i problemi scolastici, mentre il 20% ha dichiarato di utilizzare assistenti virtuali per fare da tutor ai propri figli a casa. La matematica è risultata essere la materia più difficile per i genitori e i nonni, ed è stata anche votata come la materia meno gradita per i compiti.

Tuttavia, ci sono preoccupazioni riguardo all’uso crescente dell’intelligenza artificiale (AI) nei compiti degli studenti. Se utilizzare assistenti virtuali per ottenere aiuto è una cosa, affidarsi all’AI per ottenere risposte solleva interrogativi sull’estensione della nostra dipendenza dalla tecnologia. Alcuni studenti sono stati sorpresi ad utilizzare programmi AI come ChatGPT per barare nei compiti, anche se non tutti gli studenti ricorrono a questo metodo. Il chatbot Gemini di Google è stato anche trovato utile per gli studenti con dislessia nell’interpretazione di testi accademici complessi.

Nel complesso, l’uso della tecnologia nell’assistenza ai compiti è in aumento, con gli assistenti virtuali che svolgono un ruolo significativo nell’aiutare i genitori e i nonni a sostenere l’apprendimento dei loro figli. Tuttavia, è importante trovare un equilibrio tra l’utilizzo della tecnologia come strumento e lo sviluppo delle proprie competenze e conoscenze.

I COMPITI RESI FACILI: Come un papà ha trasformato la sua vita per aiutare sua figlia

I compiti sono sempre stati una sfida per i genitori, ma ora, con il potere della tecnologia a portata di mano, è diventato ancora più spaventoso. Jane Basnett, direttrice dell’apprendimento digitale alla Downe House School nel Berkshire, riconosce questo cambiamento. “Nei vecchi tempi, i genitori si affidavano all’Enciclopedia Britannica o a una visita in biblioteca,” spiega. “Ma ora, con un semplice tocco, swipe o comando vocale, la conoscenza è facilmente disponibile. Tuttavia, comprendere e interagire con quella conoscenza è tutta un’altra storia.”

Basnett sottolinea l’importanza dei genitori nel guidare i loro figli a comprendere le informazioni che trovano online. “Dobbiamo incoraggiare i nostri figli a non affidarsi solo a GenAI (intelligenza artificiale generativa) per fare i compiti al posto loro,” afferma. “Dobbiamo coltivare il loro pensiero critico e le capacità di risoluzione dei problemi.”

Paul Duggan, un papà di 68 anni di Londra, conosce troppo bene la lotta. Quando sua figlia Rebecca ha avuto bisogno di aiuto con i compiti, ha capito di non poter offrire il supporto di cui aveva bisogno. Determinato a fare una svolta, si è iscritto a un corso di Numeracy per le competenze di vita nel 2020. Ben sapeva che questa decisione avrebbe trasformato la sua vita.

“Ho sempre avuto un rapporto difficile con la matematica,” ammette Duggan. “Ma quando ho visto mia figlia lottare, sapevo di dover affrontare la mia paura dei numeri. Non volevo trasmettere a lei i miei sentimenti negativi verso la matematica.”

Non tutti i genitori hanno il lusso del tempo per migliorare le proprie abilità matematiche, mentre si destreggiano tra lavoro, altri figli e le richieste della vita quotidiana. Tuttavia, per coloro che possono dedicare il tempo, i premi sono incommensurabili.

“Fare il corso di Skills for Life è stata la migliore decisione che abbia mai preso,” condivide Duggan. “Non solo ha aumentato la mia fiducia nei calcoli di tutti i giorni, ma mi ha anche avvicinato a mia figlia. Ora la aiuto a risolvere equazioni e affrontare problemi più complessi mentre si prepara per il suo GCSE di matematica.”

Quindi, se ti trovi a faticare ad aiutare tuo figlio con i compiti, ricorda che non è mai troppo tardi per imparare. Abbraccia la sfida, conquista le tue paure e guarda come il tuo rapporto con tuo figlio sboccia attraverso la conoscenza condivisa e la crescita.